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Pubblicati gli aggiornamenti al Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro

5266171 xxl 2000pxUscita la revisione al gennaio 2019

L’Ispettorato nazionale del lavoro ha pubblicato la revisione “Gennaio 2019” del “Testo Unico Sicurezza sul Lavoro”.

Le novità presenti in quest’ultima edizione sono le seguenti:

  • è stata inserita una modifica all’art. 99 (notifica preliminare) dalla Legge 1 dicembre 2018 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, recante disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, oltre a misure per la funzionalità del Ministero dell’interno e l’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. (GU n. 281 del 3/12/2018 in vigore dal 04/12/2018);
  • è stato inserito il Decreto Direttoriale n. 89 del 23 novembre 2018 - Ventesimo elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche di cui all’art. 71 comma 11, in sostituzione del il Decreto Direttoriale n. 51 del 22 maggio 2018;
  • sono stati inseriti gli interpelli http://authoringlavoronew:1162/documenti-e-norme/interpelli">n. 6 del 18/07/2018 e n. 7 del 21/09/2018;
  • sono stati rivalutati del 10%, a decorrere dal 1° gennaio 2019, gli importi dovuti per la violazione delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81/2008, ai sensi dell’art. 1, comma 445, lettera d), della Legge n. 145/2018 (legge di bilancio). Quest’ultima ha previsto la maggiorazione degli importi sanzionatori delle violazioni che incidono maggiormente sulla tutela degli interessi e della dignità dei lavoratori. Tali maggiorazioni vengono raddoppiate quando il datore di lavoro sia già stato destinatario, nei tre anni precedenti, di sanzioni amministrative o penali per gli stessi illeciti;
  • è stata aggiunta un’Appendice C con le tabelle degli importi sanzionatari raddoppiati in caso di recidiva, ai sensi dell’art. 1, comma 445, lettera e), della Legge n. 145/2018 (legge di bilancio);
  • è stato corretto un refuso relativo all’Interpello n. 26/2014 del 31/12/2014 - Applicazione del decreto interministeriale 18 aprile 2014 cosiddetto “decreto capannoni”.